La Bellezza salverà l’Oltrepo Pavese
Il titolo potrebbe sembrare enfatico ma non lo è, per la semplice ragione che parliamo di bellezza delle donne dell’Oltrepo Pavese del vino che, oltre ad esser brave, per l’appunto, sono anche belle!
L’Oltrepo Pavese è terra di donne che promuovono il vino, lo vendono, lo degustano, ne scrivono ma, soprattutto, che lo producono.
Accanto a grandi uomini del vino come Mario Maffi (la memoria storica dell’Oltrepo Pavese), Lino Maga (il signor Barbacarlo) e, fino a pochi anni fa, Carlo Boatti (il signor Monsupello), ci sono grandi donne che, col loro lavoro, fanno grande questa terra. La prima grande donna è stata Bianchina Alberici che è diventata una leggenda.
Dopo di lei ne sono venute altre, ora attrici protagoniste di un fermento che coinvolge un numero sempre più grande di cantine. Molto spesso si sottraggono alla tentazione di apparire, scegliendo di lavorare in silenzio, lontano dai riflettori ma, per una volta, 14 di queste dame del vino, in rappresentanza di 12 prestigiose cantine, hanno scelto di sedersi attorno ad un tavolo per raccontarsi.
Oltre che brave sono anche belle e i tratti dei loro volti mostrano la genuinità della loro anima, non solo vignaiola!
Ognuna di loro, nella magica cornice della Cantina Barbacarlo, a Broni, ha deciso di rivelare un episodio inedito della propria esperienza di vita e proporrà in degustazione un proprio vino, quello che più le rappresenta o cui sono più affezionate.
E’ un’occasione unica per assaggiare 12 vini ed essere coccolati nell’assaggio dall’eleganza enoica delle loro fautrici.
Si parte con tre bollicine:
Cruasè di Antonella Cribellati (Anteo), (foto8)
Brut Rosè 17 Fiorile 1803 di Caterina e Giovanna Brazzola (Montelio), (foto 6)
Cruasè di Flavia Marazzi (Scuropasso), (foto 1)
Subito dopo con:
Il Marinoni 2016, Riesling Renano di Sara e Stefania Padroggi (Ca del Gè), (foto 11)
Lo Spavaldo, Riesling di Diana Thiulca (Finigeto), (foto 10)
Sabion, Bonarda di Marzia Cordini (Bertè & Cordini), (foto 3)
A seguire:
Umore Nero 2016,Pinot Nero di Giovannella Fugazza (Castello di Luzzano), (foto 12)
Noir 2014, Pinot Nero di Francesca Seralvo Braggiotti (Mazzolino), (foto 2)
Pernice 2013, Pinot Nero di Ottavia Giorgi (Vistarino), (foto 4)
Dulcis in fundo:
Giorgio Odero 2012, di Valeria Radici (Frecciarossa), (foto 7)
Tango Wine, di Laura Boatti (Monsupello), (foto 9)
1948 Oltrepo Pavese Rosso 2011, di Barbara Avellino (az. Barbara Avellino), (foto 5)
A fare gli onori di casa è Giuseppe Maga e a portare i saluti alle nostre vignaiole Matilde Poggi, altra grande donna del vino in quel di Cavajon Veronese (Azienda Agricola Le Fraghe) che, per i suoi meriti, è diventata presidente della FIVI (Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti).
BARBACARLO – Azienda Agricola Barbacarlo di Lino Maga
Via Mazzini, 50 Broni (PV)